-OLGIATE MOLGORA-
MUSICA DI FISARMONICHE SUONATE CON IL CUORE
UN ARTICOLO DI ALESSANDRO FARESE
5 marzo 2023
Carpe Diem va dappertutto. Anche ad un evento in Brianza all’insegna della musica suonata dalla Fisorchestra Adda, musicisti di cuore ancora prima di strumenti.
Nel teatro un po’ vintage di un oratorio di provincia è risuonata quella musica che riempie il vuoto e lo colma di melodia, suonata da musicisti esperti, con mani dalle dita veloci che scorrono fulminee su tasti che noi spettatori neanche sappiamo distinguere.
Loro invece li chiamano per nome, i tasti, uno per uno e lo si capisce dal risultato che ottengono toccandoli con maggiore o minore velocità e intensità.
Sono dei professionisti appassionati e conoscono tutti i segreti del loro mezzo, così come noi sappiamo usare il nostro per raccontare: la macchina fotografica.
Ritrovo poco dopo pranzo, anche se sarebbe più esatto dire in altro modo: ritrovo quando la gente normale inizia a mettere le gambe sotto il tavolo.
Chi da Pessano con Bornago, chi da Vimodrone e poi Cernusco, chi da Milano. Tappa veloce a Vimercate a recuperare la nostra socia con un talento innato per le public relations e poi via, verso Olgiate Molgora.
Sono le 13 e 30 e il bar del teatro apre alle 14: “Lo dicevo io che avremmo dovuto bere il caffè all’autogrill!” Per ingannare l’attesa del tanto sognato caffè, iniziamo a predisporre il banchetto con i volantini e a prendere confidenza con il palco, i musicisti e le luci.
Ore 14:00: sul palco compaiono fisarmoniche di epoche passate. Alcune sono fiammanti mentre altre portano con sé l’odore di tempi andati, di palcoscenici ormai spenti ma sicuramente ancora vividi nei ricordi di qualcuno. Un’esposizione interessante che ci siamo divertiti a immortalare.
Ore 15:30: sipario chiuso e gli spettatori iniziano a prendere posto. Sono più di quanti ci saremmo aspettati. Alla fine, la sala è piena ed echeggia un vociare diffuso ma composto.
Ore 16:00: puntuali come un orologio svizzero il tendone si scosta e le prime note di Chopin danno il via all’evento musicale.
Una scaletta molto serrata di musiche varie ci accompagna per due ore di spettacolo, inframezzate da performance di ballo da parte di dos espectaculares tangueros (di Pioltello) che immortaliamo grazie a raffiche sperando nella legge dei grandi numeri.
Molti scatti fatti ai fisarmonicisti parlano da soli. L’amore che questi artisti hanno per la musica è qualcosa che non può fare altro che emozionare.
Ore 18:00, il concerto termina con “Saludos amigos – Paso Doble” e tutti ci rilassiamo un attimo, sorridendo tra noi per la bella esperienza trascorsa insieme e mangiando Boeri dell’oratorio. Qualcuno si porta a casa il CD dell’ospite di punta, per ricordo.
Più importanti saranno le immagini impresse sulle nostre schede, da condividere con gli amici del circolo, e quelle da tenere con sé che rimarranno nella nostra memoria personale.
Ringrazio tutti per aver partecipato a questa uscita sociale.
Mi sono divertito davvero molto e una volta ancora vi siete dimostrati i migliori compagni di avventure.
Le nostre foto:
